venerdì 28 marzo 2014

bilancio di metà settimana

Peso: 73,4 
(+0,7; 23,4 da perdere)

Il verdetto della bilancia, ieri mattina, è stato impietoso: quasi un kg in più in meno di una settimana. Eppure sono stata attentissima, giuro! Ho cercato di fare dei pranzi molto leggeri in vista delle serate fuori (ho mangiato quasi sempre insalatone e un giorno del petto di tacchino con spinaci e verdure grigliate) e esercizio nel (poco) tempo libero. Mi sono anche impegnata a mantenere un certo equilibrio tra componenti, stando attenta a mangiare proteine, verdure e carboidrati nella maniera più bilanciata possibile.
Le cene fuori, poi, non sono state particolarmente eccessive: non ho mai preso il dolce e ho limitato anche il consumo di alcoolici che sono molto calorici. Anche l'applicazione che calcola le calorie, ShapeUp di cui parlavo qualche post fa, concorda con me: ho sforato il monte-calorie solo mercoledì sera perché è stata una cena "seria" con antipasto, primo e secondo e nel pomeriggio non ho avuto molto tempo per fare esercizio.
Il mio problema è questo: non appena mangio un poco più del solito, o mangio normalmente senza allenarmi abbastanza, ingrasso immediatamente. Del tipo che ci sono state occasioni in cui dopo una cena fuori mi ritrovavo con due kg in più la mattina seguente! Tanto che a volte credo di avere qualche problema ormonale, magari alla tiroide, che impedisce al mio corpo di assimilare correttamente gli alimenti e che rallenta il mio metabolismo. Non è possibile ingrassare mangiando 1200 calorie al giorno.
In realtà, ad onor del vero, i pantaloni che ho indossato questa mattina mi stanno meno stretti della scorsa settimana e mi è sembrato di avere la pancia più piatta. Ora, io non mi fido della mia percezione del mio corpo anche perché mi vedo terribilmente obesa, però potrebbe anche essere che l'aumento di peso sia dovuto al fatto che ho iniziato un programma di esercizi muscolari molto più intenso dopo che un mesetto fa, oltre alle solite fisse sul peso, si è aggiunta la paura di essere flaccida; così da una decina di giorni agli esercizi aerobici ho aggiunto i pesi e faccio anche un centinaio di addominali con i pesi. E sto anche valutando la possibilità di iscrivermi in palestra: se supero la mia paura di risultare schifosa e ridicola lo faccio.
Comunque ormai la settimana è agli sgoccioli e settimana prossima cercherò di limitare al minimo le uscite in modo da potermi concentrare a tempo pieno sul rimodellamento e sul dimagrimento. Mi sembra di aver passato tutte le primavere della mia vita (nonché le altre stagioni) a combattere contro il grasso, comunque.


lunedì 24 marzo 2014

settimana in salita

Peso: 72,7
(-2,7; ancora 22,7 da perdere)

Ragazze, quella che sta iniziando proprio ora si preannuncia una settimana davvero difficile: da domani a domenica ho una serie di eventi che, come si confà alle serate in compagnia, prevedono la massiccia presenza del cibo. 
Un tempo mi sarei studiata una serie di scuse per tempo o avrei sferrato il bidone all'ultimo secondo, ma quel che più mi fa arrabbiare degli anni dei disturbi alimentari e del disturbo d'ansia generalizzato è proprio l'essermi privata di tante occasioni di divertimento che ora rimpiango e non voglio ricascare in quel brutto circolo vizioso, non voglio dover declinare gli inviti per non cadere in tentazione.



Tuttavia, non voglio neppure cadere in tentazione. Temo, infatti, che scatti la trappola del "se devo sgarrare voglio farlo con stile". Non so se avete presente - ma credo sia una cosa piuttosto diffusa - quel pensiero malato che vi pervade quando sapete già che a cena sgarrerete e invece di mangiare poco a pranzo per limitare i danni vi parte la rassegnazione della cicciona e vi scofanate l'inverosibile perchè "tanto ormai...". Ecco, voglio evitare che mi prenda il "tantormai" e che alla fine della settimana mi ritrovi con tre kg in più e la voglia di vivere sotto ai piedi.
Voglio poter dimostrare a me stessa che ci si può divertire senza riempirsi di cibo, che si può uscire a cena senza dover correre in bagno a vomitare e che si può avere una discreta vita mondana senza dover necessariamente ripagare una bella serata con una notte di sensi di colpa. 
Solo che, insomma, questa cosa di avere un sacco di impegni in settimana mi mette ansia. Alle tentazioni del weekend sono preparata: arrivo il venerdì con la pancia piatta e le cosce toniche e la domenica sera mi sento una gravida (in questo momento, poi, non vi dico. Ho l'impressione che il sedere esploda nel pigiama!) e raddoppio la dose di addominali.
Ma voglio viverla come una sfida: riuscirò a mantere un certo contegno senza esagerare e senza costringermi ad arginare il danno procurandomi il vomito (non lo faccio da più di un anno, sarebbe una sconfitta ricominciare ora) e cercherò di essere il più serena possibile.
Lasciatemi un messaggio di sostegno, so di poter contare sul vostro appoggio, siete grandi!
 

mercoledì 19 marzo 2014

il punto della situazione

In questi giorni sono stata un po' assente da Blogger, anche perché sono stata via qualche giorno...non sottovalutate mai il potere terapeutico delle vacanze, l'unico momento in cui riesco a mangiare (quasi) senza sensi di colpa, mi dimentico di (gran parte delle) mie ossessioni e mi sembra di essere (a tratti) una persona normale.
Tornata a casa e alla vita di tutti giorni, tuttavia, tocca tirare un po' le somme del discorso. Sono su questa piattaforma da più di un mese ma non ho fatto molti progressi. Per spronarmi e mettere nero su bianco la mia situazione disperata vi metto a parte di qualche numero che mi riguarda:

Peso attuale: 72,9 (-2,5 rispetto a gennaio ma +30 rispetto al mio peso minimo raggiunto e +22,9 rispetto al mio obiettivo)
Girovita: 77 cm
Fianchi: 103 cm
Sedere nel punto più grasso: 111 cm
Cosce nel punto più largo: 67 cm
Braccio nel punto più flaccido: 33 cm
Polso: 17 cm
Seno: 95 cm

E ora veniamo agli obiettivi che vorrei raggiungere.
Obiettivo a breve termine (maggio): 65 kg.
Obiettivo a medio termine (fine luglio): 60 kg.
Obiettivo a medio/lungo termine (autunno): 55 kg.
Obiettivo a lungo termine (primavera '15): 50 kg.

Mi sono data del tempo perché credo di poter annoverare tra gli errori del passato l'avidità con cui ho voluto perdere peso. Sì, ho perso trenta kg in sei mesi, ma li ho anche ripresi e io non voglio riprenderli più, voglio perderli per sempre, anche se mi impiegherà del tempo, anche se mi costerà fatica, sacrifici e dovrò rinunciare alla gioia di vedere i numeri sulla bilancia scendere rapidamente.
Ce la farò?
Ai posteri l'ardua sentenza.


lunedì 3 marzo 2014

maledetta invidia



Vi capita mai di vedere una persona, trovarla dimagrita e non riuscire ad essere contente per lei, anche se è una vostra amica, una persona cui volete bene, qualcuno cui non augurereste mai del male, in una situazione diversa?

A me capita spessissimo e non so se sono io ad essere cattiva - un po’ lo sono, lo ammetto. O, almeno, viaggio a livelli di egoismo altissimi – oppure se sia una reazione normale e diffusa.


Vedo una ragazza che magari era un po’ in carne e che adesso sta bene, che mi parla dei suoi sacrifici per dimagrire, della soddisfazione di aver perso tre, cinque, dieci kg e l’unica cosa che provo è una fastidiosa stretta allo stomaco, un’invidia maligna che mi fa pensare “perché a lei e non a me? Perché lei può permettersi di comprare dei jeans aderenti e sfoggiare un sedere più piccolo di qualche centimetro e a me tocca nascondermi sotto maglioni più ampi? Dove ha trovato la forza?”


Lo so, sono perfida, ma finisco persino per sperare, in un angolino del mio cervello malato, che riprenda tutti i chili con gli interessi, che se non posso dimagrire io allora nessuno può farlo, che soltanto a me è concesso perdere venti, trenta chili e vedere gli sguardi stupiti della gente che mi aveva sempre conosciuta grassa. 


Sono una stronza egoista, e non riesco a gioire delle gioie degli altri. Che brutta persona.

p.s.
paradossalmente, però, le thinspiration before/after sono sempre state le mie preferite, le trovo motivanti ed efficaci e ne ho una cartella piena, le colleziono dal 2008!