mercoledì 24 settembre 2014

ricominciare ad amarsi



Peso: 71,6 kg

Poco meno di quattro chili in poco più di due settimane. È una sciocchezza per una che era abituata a perderne altrettanti in qualche giorno di digiuno ma vi confesso che non credevo neanche che avrei ottenuto risultati simili con una dieta che non mi impone di fare la fame e, anzi, prevede anche qualche sgarro.
E questi piccoli risultati mi danno la carica giusta per affrontare l’autunno, una stagione che amo ma che paradossalmente ha sempre segnato i periodi più bui della mia esistenza. Le fasi depressive più acute le ho vissute tra ottobre e gennaio, nonostante io ami i colori autunnali e ami ancor di più quel momento dell’anno in cui s’inizia a percepire nelle strade l’atmosfera del Natale.
Comunque per quest’anno direi che con la depressione ho già dato. È stata una delle estati più brutte ed apatiche della mia vita e sono contenta di lasciarmela alle spalle, con i suoi chili di troppo e i suoi lunghi pomeriggi vuoti trascorsi a riflettere sul tempo che ho buttato a buttar via pomeriggi d’estate.
Guardo alla stagione appena iniziata con rinnovata speranza. Mi aspettano tante cose belle e voglio viverle appieno, senza ansia, tristezza e sensi di colpa. L’imperativo categorico di quest’autunno sarà ricominciare ad amarmi e, dato che l’amor proprio passa anche dalle piccole cose, ho stabilito di concedermi dei premi per i miei traguardi col peso. A meno cinque chili mi comprerò qualcosa di bello (un vestito per la laurea del mio fidanzato, magari, o un gioiello di Tiffany), a meno dieci, invece, mi prenderò del tempo per farmi bella: parrucchiere (non ci vado quasi mai perché in realtà non mi piace, ma i miei capelli hanno bisogno di una spuntatina, cominciano ad essere troppo secchi e sfibrati) ed estetista, frivolezze di questa sorta.
Sto riacquistando un po’ di autostima e so benissimo che è patetico che io calcoli il mio valore in base alla capacità di perdere peso e non, ad esempio, in base ai risultati accademici o all’affetto dei miei amici, ma, come dice la nonna del mio fidanzato “piuttosto che niente è sempre meglio piuttosto” (lei in realtà lo dice in dialetto).
Sono anche stata da Zara. È una sciocchezza, ma non entravo nel camerino di un negozio da mesi, quindi posso considerarlo un piccolo successo. Sono anche rimasta piacevolmente sorpresa nello scoprire che entro di nuovo nella S delle magliette, ma non ho avuto il coraggio di provarmi dei pantaloni, dato che sedere e cosce sono il mio punto debole e credo di non essere ancora pronta per la 38 di Zara (che equivale ad una 42). 
 [ecco la maglietta che ho provato da Zara!
Mi sono fatta una foto perchè non l'ho comprata, ero indecisa]
So che magari tra una settimana riguarderò a questo momento di sciocca esaltazione con l’amaro in bocca perché il disincanto, la noia e la rassegnazione avranno avuto la meglio, ma sto lavorando perché questi momenti di allegria diventino sempre più numerosi, sperando di poter dire, un giorno, che sono la regola e che momenti di scoramento mi capitano solo di rado.
In questo ho anche una sorta di guru: una mia amica diabetica dalla nascita che convive con tanti problemi e difficoltà che io non riuscirei mai a gestire, ma affronta tutto con il sorriso. La scorsa primavera eravamo in vacanza insieme e lei è stata male quasi ogni giorno: io mi sarei fatta prendere dallo sconforto, mi sarei chiusa in camera in albergo a piangere convinta di essere in punto di morte, mentre lei ha fatto finta di nulla e con ammirevole determinazione è riuscita a fare comunque quello che voleva fare, anche con la glicemia sotto i piedi e il microinfusore che non funzionava a dovere. Lei, dicevo, è la mia maestra di ottimismo. Mi rimprovera perché mi lamento talmente tanto delle cose che vanno male da non riuscire neanche a vedere quelle che vanno bene ed ha perfettamente ragione: io sono così, vedere tutto nero mi riesce incredibilmente facile.
Ma oggi, complici la bella giornata e il 71 sulla bilancia, voglio concentrarmi sui lati positivi. E smettere di odiarmi.

28 commenti:

  1. A me piacciono tutte le stagioni, ma adoro l'attesa del Natale quindi l'arrivo dell'autunno mi mette allegria :) oltretutto sono nata il 23 settembre, ossia il primo giorno di autunno, quindi non può non piacermi!

    Tornando a te, sono davvero felice di sentirti così positiva e spero con tutto il cuore che questa serenità ritrovata ti accompagni il più a lungo possibile :*

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    1. Ma quindi il tuo compleanno era ieri! Augurissimi!
      Sai che condividi il compleanno con l'imperatore Augusto? :)

      L'atmosfera di Natale è spettacolare e quest'anno la vivrò negli Stati Uniti, dove è molto più sentita che da noi. Spero di essere nel mood, lo scorso Natale me lo sono gustata poco.
      Un abbraccio!

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    2. È proprio per questo che per me è un evento importantissimo xD dato che mia mamma è nata e cresciuta a Long Island in casa mia il Natale viene vissuto alla grande e lo stesso vale per Halloween (infatti decoro la casa anche per questa occasione e per me il periodo natalizio inizia dopo il giorno del ringraziamento xD) :D aggiungi il fatto che ho frequentato la scuola internazionale per 11 anni & la mia fissa per le tradizioni ed ecco spiegata la mia ossessione per il Natale :D
      Andrai a vedere l'accensione dell'albero al Rockefeller center? *.* io ci sto riflettendo, vorrei andarci (ho ancora parenti lì) però ho gli esami... Uff :/

      Comunque grazie :*

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    3. P.s. mia mamma è appassionata di storia (infatti dice sempre che una volta in pensione prenderà una terza laurea proprio in storia) e "purtroppo" stressa me e mio fratello con gli avvenimenti storici del giorno ahahah quindi so praticamente tutto ciò che è successo il 23 settembre xD

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    4. Anche io ho molti parenti tra il New Jersey e New York e quand'ero piccola ci andavo molto più spesso, poi tra l'aver cominciato ad andare in vacanza con amiche e fidanzato e la sessione invernale subito dopo le vacanze di Natale non sono più riuscita ad andarci così tanto.
      Quest'anno però ne avevo proprio voglia e mi faccio una ventina di giorni, però non farò in tempo a vedere l'accensione dell'albero a Rockfeller Center perchè parto il sedici dicembre :( Credo lo accendano il lunedì dopo Thanksgiving e perderei troppi giorni di lezione.
      Però sarà bellissimo essere lì a Natale, e andrò a pattinare a Central Park! (A Rockfeller c'è troppo pubblico e non posso cadere in pace!)

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    5. Viellina ho letto ora che ieri era il tuo compleanno, augurissimiiiiiii
      (Scusate se mi sono intromessa a caso ahah)

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    6. Grazie Killer :*

      L'accensione this year avverrà il 3 e io ovviamente ho un esame proprio il 3 -.- uff! Esame che, tra l'altro, avrei dovuto dare poco fa ma che ho dovuto saltare causa febbre a 40 xD
      Comunque una cosa è certa : compensarai lo scarso "coinvolgimento natalizio" dell'anno scorso :P

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    7. Compenserò di sicuro! Metterò qualche foto sul blog :)

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  2. Piutost che nagott l'è mei piutost? :)
    E' davvero un piacere leggerti così volenterosa e positiva; tu avrai un guru di ottimismo (e questa ragazza così forte ha tutta la mia stima!) , ma anche tu sei un esempio. Sono felicissima di leggere che tu ti stia facendo seguire dalla dietologa, e che una dieta sana, che non ti fa fare la fame, stia mostrando i suoi risultati! Nella foto sei stupenda, davvero.
    Sono certa che puoi farcela a fare di serenità abitudine. Non mollare! Un bacio.

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    1. Esatto! La mia conoscenza del dialetto è solo passiva perciò prima di scrivere castronerie mi sono presa una licenza poetica e l'ho tradotto!
      Grazie per i complimenti e per l'incoraggiamento, spero davvero di riuscirci.
      Un bacio!

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  3. Piutost che niet l'é mei piutost.. Diletto ferrarese ;) lo dico sempre anche io

    Spero che riuscirai a non farti prendere dalla malinconia e ci sono tutti i presupposti!
    Forza e coraggio xD

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    1. Wow! Allora esiste in diversi dialetti.
      In milanese suona di poco diverso, tra l'altro.
      Speriamo davvero. Un bacio!

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  4. Te lo scrivo in dialetto veneto: pitosto ke gnente ze meio pitosto.....cmq Euridice è davvero bello ke tu riesca a riprenderti la tua vita e ad essere determinata a voler cacciare e relegare i momenti bui. Ci vuole coraggio x riprendere in mano la propria vita e trascinarla in salvo cm dice Jovanotti....ti ammiro. Io nn ce l'ho. E nn so dove trovarla tra la gente ke mi spinge in basso e la mia volontà auto distruttiva. È ke nn riesco a concepirlo ormai più 1 mente diversa, la mente normale e allegra di prima...quasi ne ho paura....brava!! Continua così, anche x me :*

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    1. Oddio ragazze, che meraviglia, mi state offrendo la versione del proverbio in un sacco di dialetti! Io adoro i dialetti, mi piacerebbe anche riuscire a parlarlo ma ormai da me lo parlano solo i vecchi, si è completamente perso, tranne qualche frase o modo di dire famoso che si usa ancora.
      Comunque io mi sono affondata per tanti, troppi, anni e ultimamente sento il bisogno di tornare a respirare. Mi sento proprio come se qualcuno o qualcosa mi stesse tenendo sott'acqua e l'aria nei polmoni è sempre meno ma finalmente vedo una luce in superficie e so di non essere troppo lontana.
      Ricordati che non è mai troppo tardi, siamo noi a scrivere la nostra condanna a morte costringendoci a distruggere il nostro corpo, ma non basta distruggere il corpo per annientare la mente, lei continua a tormentarci anche se ci puniamo in tutti i modi.
      Un abbraccio.

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  5. Ti giuro non sai quanto è bello sentirti così felice, mi sembra di percepire la tua gioia, riesci a trasmettermela, grazie.
    Sono davvero fiera di te per quello che stai facendo e per la tua decisione di prenderti cura di te invece che di autodistruggerti. Forse il fatto di provare a stare bene con il tuo corpo per star bene con la tua mente sta davvero funzionando.
    Ti auguro tutto il meglio spero tu riesca ad andare avanti così perché non stai cambiando solo il tuo corpo o il tuo modo di mangiare, ma tutta la tua vita
    Un bacio

    P.S. Stima per la nonna del tuo ragazzo, ha perfettamente ragione!

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    1. Speriamo. Tra poco i miei disturbi compiono nove anni. So che è assurdo ricordare il "compleanno" dei propri disturbi ma il mio primo attacco di panico, che aprì la strada ad un vortice che non s'è più richiuso, me lo ricordo purtroppo molto bene. Non voglio che ci sia anche un decimo compleanno, voglio chiudere qui con tutta questa roba e buttarla via insieme ai vestiti taglia 44.
      Un bacio!

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  6. Wou. .contenta x te. .se partita con il piede giusto. .continua così sei di stimolo x tutti non! !! In cosa consiste questa tua dieta?

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    1. Dunque, innanzitutto ho eliminato il lievito che si è scoperto essere il responsabile di un po' di problemi con lo stomaco e di una persistente sensazione di gonfiore, quindi già dopo la prima settimana la pancia si era sgonfiata del tutto.
      Per il resto la dieta prevede tre blocchi da due giorni l'uno più un giorno che è quello dello sgarro. Esempio:
      Domenica e lunedì: a pranzo verdure crude (ad esempio insalatone) con gallette di mais, a cena carne o pesce con contorno di verdure.
      Martedì e mercoledì: a pranzo farro o altri cereali, a cena bresaola/tacchino con verdure.
      Giovedì e venerdì: come domenica e lunedì.
      Sabato: a pranzo bresaola con gallette e cena libera.
      Questo in sintesi ma poi si possono sostituire la carne con le uova o con dei latticini e quindi variare più del previsto. Non mi sta annoiando, comunque, riesco a mangiare cose abbastanza diverse.
      Un bacio.

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  7. Wow che bello! Sono contenta per te :D
    Anche io adoro questa stagione, c'è un clima particolare, luci, odori.. Arriva il freddo ma mi sento calda e protetta.. e poi la gente non è stressata come in primavera (che si trascina a forza verso l'estate)..

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    1. Sì, è vero, di solito in questo periodo hanno tutti ancora le batterie cariche dall'estate appena trascorsa e sono pieni di buoni propositi e nobili intenzioni che poi vanno scemando con il proseguire delle stagioni!
      Un bacio!

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  8. Spero che rimani carica di buoni propositi per tutto l'anno! :)
    Quella maglietta non mi piace per niente però D: Hai fatto troppo bene a non prenderla.

    P.S. Il mio blog è privato ma non posso fare a meno di scrivere e se sei interessata a condividere momenti con me puoi leggermi inviando la tua email a http://infinitusa.tumblr.com/ask Non la renderò pubblica e ti aggiungo alla lista di lettori. Tranquilla, non sono un robot e non mando spam :) L'ho reso privato per colpa di una persona e blogger, per invitare lettori, chiede l'email di registrazione.

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    1. Ahahah, io che pensavo di ritornare. Come mai non ti piace?
      Ma devo inviare la mia email a quell'indirizzo dal mio indirizzo email o lo apro come in un link?
      Sono impedita col computer :)
      Bacione!

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    2. Devi solo aprirlo come link e scrivere l'email. Non la renderò pubblica e riceverai così il permesso per il mio blog :) Purtroppo Blogger non ha come inviarsi messaggi privati ed è una bella grana quando sei costretta a rendere privato il blog. Spero capisci... ç_ç

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    3. Ho provato ma continua a dirmi che non posso inviare richieste con un link o.O

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  9. Mi permetto di darti un consiglio... (sono la solita rompipalle, lo so...)... Penso che sia molto positivo che tu abbia stilato una sorta di "lista di ricompense" sulla base del peso che riesci a perdere... però, secondo me, fatta così come la dici tu è un po' limitativa. Mi spiego. Ammettiamo che, per assurdo, ti ci vogliano 7 mesi (esempio a caso sinonimo di tempo infinitamente lungo) per perdere 5 chili... cosa fai, non ti compri un vestito perchè non ci sei arrivata? O non vai dalla parrucchiera perchè non ci sei arrivata?... Così ti frustri ancora di più. Secondo me volerti bene significa che fai qualcosa di positivo per te stessa... ma perchè lo vuoi, e a prescindere da tutto. Se poni delle condizioni, non è più affetto verso te stessa, diventa una mera sfida... e quando c'è sfida, si perde tutto il bello di poter fare qualcosa per noi stesse, perchè ci va. Perciò, vorrei semplicemente permettermi di suggerirti di non essere così rigida con te stessa... anzi, ogni singolo giorno fai un gesto d'affetto, foss'anche piccolo, nei tuoi stessi confronti... io credo che a volerti bene tu possa iniziare anche dalle cose piccole così, senza bisogno di traguardi fissi che stravolgono il senso della tua lotta quotidiana.
    Perdonami se mi sono permessa...
    Un abbraccio forte...

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    1. Non mettere le mani avanti, non mi offendo e i tuoi consigli per me sono importanti e preziosissimi, anche perché segretamente so che se mi volessi davvero bene mi farei dei "regali" senza motivo, come faccio con le mie amiche o con il mio fidanzato. A loro voglio bene, non aspetto occasioni speciali per fare qualcosa di carino - una cena, un regalo, qualsiasi cosa - e quindi so cosa vuol dire provare affetto disinteressato per una persona, perciò mi rendo conto di non provarne per me stessa.
      Io non mi concedo mai regali. Sono crudele con me stessa ed è più forte di me. Ma ti dirò di più, io vivo con diecimila regole che devo rispettare anche per concedermi le cose più sciocche. Devo leggere x pagine prima di rispondere ad un sms se sto studiando; devo guadagnare x euro prima di concedermi un weekend fuori; devo prendere trenta in x esami prima di prendermi una borsa che mi piace, ma anche finire di studiare quello che mi sono programmata prima di andare a dormire, bruciare un tot di calorie sulla ciclette prima di scendere...insomma, non solo non mi concedo mai dei premi, ma sono molto più avvezza a punirmi.
      So che è sbagliato, so che non è sano, ma mi sto impegnando. Pensa che al liceo stilavo delle rigidissime tabelle e non potevo sgarrare neanche di un minuto, ad esempio mi dicevo che avrei fatto una pausa dallo studio dalle 17 alle 17.10 ma inconsciamente sapevo di dover ricominciare a studiare alle 17.09.
      Ora la mia mente produce ancora queste tabelle, ad esempio avevo pensato di riprendere a studiare alle 21.00, ma sono le 21.15 e sono ancora qui, e non mi sto neppure dannando troppo l'anima.
      Un abbraccio!

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