domenica 16 novembre 2014

peso e diete, come ci condizionano gli uomini



Peso: 66,1 kg

Qualche giorno fa il mio ragazzo è andato a pranzo con il ragazzo della mia migliore amica e mi ha riferito uno stralcio della loro conversazione. Si parlava d’altro quando all’improvviso il ragazzo della mia amica ha chiesto se si notasse che L. è dimagrita, il mio ragazzo ha detto che non l’aveva notato ma che ci avrebbe fatto caso la prima volta che ci fossimo visti, al che lui ha aggiunto “Ha perso tre chili, ma devo fargliene perdere altri sei.”
Lui è davvero ossessionato dalla questione, forse anche perché sua madre, nonostante abbia quasi sessanta anni, è ancora una bella donna ed è molto magra e attenta alla linea. La mia amica, comunque, non è per nulla grassa, anzi, forse è più magra di me (dico forse perché ha una conformazione fisica molto diversa dalla mia e quindi è difficile dire chi di noi sia più magra, abbiamo il grasso distribuito in maniera diversa, diciamo!) ma lui le ha sempre fatto un sacco di storie sul peso (fino ad arrivare a dirle che l’avrebbe lasciata se non avesse perso sei chili, qualche anno fa), ma ultimamente sta davvero esagerando: le toglie le cose dal piatto quando siamo a cena insieme, conta le calorie dei loro pasti quando mangiano insieme e qualche giorno fa, orgoglioso perché lei aveva rinunciato alla pasta a pranzo, le ha detto “Non ti senti meglio ora che pesi meno di me?”. Tra l’altro la cosa che mi dà più fastidio è che adotti questo comportamento davanti a tutti, che racconti ai suoi amici di come la “controlla” e che addirittura dica in giro quanto pesa lei.
Lei sembra non dargli troppo peso, ma non so come la viva in realtà. Io per esempio non potrei mai sopportare un atteggiamento del genere, credo che reagirei con sclerate e pianti se il mio fidanzato osasse comportarsi così, per di più in pubblico.
Non è neppure il primo caso che mi capita di fidanzati sfacciati e senza tatto. L’ex di una mia cara amica le diceva costantemente che aveva i polpacci da calciatore e che avrebbe dovuto pesare meno di cinquanta chili per essere davvero bella.
Forse io sono particolarmente sensibile sulla questione per via dei miei trascorsi personali e se non avessi avuto problemi di dca non mi farebbe arrabbiare tanto ma lo trovo davvero irrispettoso e fuori luogo. Insomma, va bene la sincerità, va bene che il tuo ragazzo ti faccia notare che hai messo su qualche chilo anche per spronarti a rimetterti in linea, va bene fare commenti onesti se ti metti una gonna che ti fa sembrare un cotechino, ma di qui a importi pranzi a base di zucchine scondite e a prender nota del tuo peso…stiamo scherzando?! Secondo me è davvero lesivo della libertà e della dignità di una persona. Non dovrebbe farlo nessuno, meno che mai l’uomo che dovrebbe amarci, rispettarci e proteggerci.
Forse il mio fidanzato esagera al contrario, nel senso che lui si astiene programmaticamente dai commenti sul peso. Non commenta se ingrasso o se dimagrisco, tranne se la cosa diventa davvero esagerata; ad esempio quando ero arrivata a sfiorare i 76 kg mi aveva detto che ero gonfia e dovevo perdere un po’ di pancia oppure due anni fa, dopo la dieta Dukan, quando ero ritornata alla 38 mi diceva che gli sarebbe piaciuto che mettessi su qualche chilo perché sentiva le mie ossa quando dormivamo insieme ma in generale cerca di non sfociare mai in commenti sul peso, anche quando mi fa dei complimenti o degli appunti su come mi stanno i vestiti.
Del resto è comprensibile visto che, come dicevo a Beky, lui era mio amico nel periodo più buio della malattia e mi ha vista quando pesavo meno di quarantacinque chili, svenivo ogni due per tre e in classe stavo sempre seduta durante l’intervallo perché non avevo le forze per andare a prendermi il caffè, e mi ha confessato più volte che ha paura che io possa ripiombare nel baratro, perciò sono certa che lui si autocensuri spesso per non alimentare le mie ossessioni, ma credo ad ogni modo che fidanzati, mariti e compagni non dovrebbero interferire troppo con una questione così intima come quella del peso. Lo trovo ancor più offensivo di quei fidanzati che convincono le proprie donne a rifarsi il seno o il naso o qualsiasi altra parte del corpo: è una dimostrazione alquanto triste di materialismo e superficialità.
Voi cosa ne pensate? E quanto coinvolgete (o avete coinvolto, o coinvolgereste) i vostri uomini nella questione? Vi supportano nelle diete o ne hanno paura? Sanno dei vostri problemi o glieli teneti nascosti? E qualcuno di loro vi ha mai spinte a dimagrire per assecondare un proprio canone di bellezza?

26 commenti:

  1. Leggendo questo tuo post, mi viene fatto di pensare che l'aguzzino di cui scrivi sia alle dipendenze di qualche demone interiore della tua amica.

    Ciò detto, il tuo sdegno per gli atteggiamenti inaccettabili (anche se non tali per tutti, evidentemente...) di questo sgorbio d'uomo è più che legittimo.

    Sollevi una questione molto delicata, Euridice... quanto dischiudere del baratro ai nostri uomini - e, direi più in generale, ai nostri amici?

    Per quanto mi riguarda, al momento non c'è nessuno che mi sia vicino al punto da spingermi a pormi il problema... solo i miei familiari sanno - e nemmeno tutto: vuoi per viltà, vuoi per vergogna, vuoi per senso di responsabilità, ho confezionato per loro una versione molto parziale della realtà, quanto bastava per mantenere la loro vigilanza a un livello sostenibile per me (aiuto nel percorso di risalita) e per loro (un livello di preoccupazione che non squassasse loro l'anima - chissà poi se ci sono riuscita?).

    A livello puramente astratto, direi che il momento migliore per introdurre l'argomento, se lo si ritiene necessario, si presenti nel momento in cui il disturbo non costituisce più un'arma...
    ...un'arma da puntare contro noi stesse,
    ...un'arma che l'altro non possa brandire contro di noi.

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    1. Credo che non sia semplice tirare fuori un argomento simile, anche perché genera anche inconsciamente una serie di sospetti nell'altro che comincia a osservare quello che mangi, quando mangi, quanto mangi.
      C'è stato un periodo in cui ogni volta che andavo in bagno dopo aver mangiato il mio ragazzo era convinto che stessi andando a vomitare e veniva ad origliare alla porta -.-'
      Quindi decidere in che misura coinvolgere fidanzati, amici e parenti non è mai facile e sono quasi contenta che a me sia stata risparmiata questa "fatica"!
      Un bacio!

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  2. A parte che se non è la tua psiche a dire devo dimagrire, ,non si arriva da nessuna parte! Io dico è giusto che sti ragazzi debbano dire che si ha qualche kg in più ma non in maniera compulsiva, ma toglierli il piatto o fare scenate in pubblico non mi sta bene.,, la ragazza lo dovrebbe mandare al quel paese è dirgli se mi ami veramente mi devi accettare x come sono,....poi comunque io odio pure quelle persone tipo a pranzo o cena di amici che per farsi belli dicono,ads esempio no no io sono dieta., ,non ne voglio devo perdere.,,,,tu con i kg come va?

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    1. Io conosco solo gente che si vanta di mangiare come un camionista senza mettere su un etto, invece! Mai nessuno che mi renda la vita facile dicendo di essere a dieta, così potrei accodarmi. Sono sempre io la cagacazzo che non vuole andare dal kebabbaro dopo l'aperitivo.
      Comunque io benino: calo lentamente ma calo e spero di raggiungere il secondo traguardo (-10) entro fine mese.
      Un abbraccio!

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  3. Ma io credo che se a un uomo piacciano quelle in carne non può mettersi con una magra e poi dirle di mettere su peso, idem al contrario! Cioè se ti piaccio ti piaccio sempre.. Come dici te ovvio che se una esagera in un verso o nell'altro é giusto che si preoccupi, non tanto x il peso e l'estetica in sé quanto xke sono sintomo che c'e qualcosa che non va dentro..

    Giusto l'altra sera col mio ragazzo eravamo fuori con un'altra coppia e mentre andavamo a casa lui ha detto "a casa mangio una fetta di torta di tua mamma" e quando lei ha detto anche io lui "no altrimenti ingrassi!" (é una ragazza piccolina, con nessun problema di peso, cioè é giusta così) e a me ha dato fastidio che non sono stata zitta infatti e ho detto "ma lasciale mangiare la torta poverina! Mica ingrassa x na fetta e poi non mi sembra abbia bisogno di stare controllata"..
    No no no gli altri, fidanzati amici/che parenti conoscenti, non dovrebbero mai influire, come detto a parte negli estremi, al massimo se lo pensano davvero fare un complimento se un certo vestito sta bene, punto!

    Il mio ragazzo poi é del tipo ' hai fame mangia, non hai fame non mangiare ' anche se xo ci tiene che faccia tutti i pasti e se x caso parlando dico che ho mangiato una mela una carota e altre due cazzate al massimo dice "uh che mega cena, ma devi mangiare invece tesoro, io non ce la farei senza pasta" poi ovviamente ho scoperto che fa una colazione misera in confronto alla mia, quindi io mangio di più nella prima parte di giornata e lui il contrario quindi ha smesso di preoccuparsi..

    Io non starei cmq zitta di fronte a certi cafoni, anzi mi divertirei a "prendere le difese" della poveretta in questione: gli togli il cibo? Bene gli offro di mangiare dal mio e di fare metà del dolce, tié vienimi a dire qualcosa a me che ti smerdo in tre secondi visto che fai tanto il furbetto ;)

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    1. Hai ragione, dovrei fare come dici e farmi sentire. Solo che per certi versi mi sembra di immischiarmi nella loro intimità, non so, magari in realtà la mia amica non vuole che io mi intrometta. Anche perché è una storia che va avanti da diversi anni e una volta avevo provato a fare un discorso razionale con lui dicendogli che a venticinque anni non può essere così immaturo e superficiale da pensare che il corpo della sua fidanzata valga di più del suo cervello ma lui aveva tagliato corto dicendo che lui la ama e lo fa anche per il suo bene. Bugiardo.
      Il mondo è pieno di teste di cazzo.
      Un bacio!

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  4. Cara a me una relazione malata ha dato inizio alla mia bulimia.
    Soltanto con la forza sono riuscita ad allontanarmi da qull'essere schifoso.
    Se ti interessa ho scritto un post dove racconto questa vicenda,pochi giorni fa :)

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    1. Cose che ad una persona sana possono portare solo fastidio e una buona dose d'incazzatura possono essere deleterie per chi già abbia dei pensieri malati, quindi immagino che gli atteggiamenti sbagliati da parte della persona che amiamo e nella quale riponiamo tutta la nostra fiducia possano farci piombare nel vortice dei dca. Spero che tu nel frattempo ne sia uscita (dalla bulimia e da quella relazione) e passo presto a leggerti!
      Un bacio!

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  5. Uh :) giusto oggi leggevo il tuo commento :)
    Tempo fa ero venuta a sapere che l'ex di mio marito ha avuto problemi di anoressia (ho visto il prima e dopo, e l'ho trovata sempre bella) sono stati insieme 10 anni, tra alti e bassi, in termine di peso intendo. Le uniche volte che si è "intromesso" è stato per farla smettere di dimagrire.
    Qualche mese fa avevo il morale a terra, non avendo appetito saltavo i pasti, vedendomi ha pensato che fossi a dieta, è quasi andato in panico!!! Ha iniziato a controllare se mangiavo, cosa e quanto, comprava tutto ciò che mi piacesse e ogni attimo mi diceva quanto mi trovasse bella. Ma non ero a dieta anche se ero 58 kg...
    Ora, che sono realmente a dieta, controllo si ciò che mangio, lo preparo e peso prima che arrivi a casa e per i cibi che non mangio ho una qualche scusa. Cucinando io sempre faccio in modo di cucinare in modo vario e sano per entrambi.
    Le volte che eccedo mi prende in giro in modo bonario 'ti deve arrivare il ciclo?', ed effettivamente capita in quel periodo.
    L'altra sera però, cercando di assumere un tono gentile e scherzoso, mi ha detto che iniziava a toccare le ossa e di mangiare di più....
    A differenza del mio ex, L. ha sempre avuto tatto, non ha mai fatto commenti sull'aumento o diminuzione di peso. M. non si è mai fatto problemi a dirmi senza giri di parole che sarei stata bene con qualche kg in meno. E ne pesavo 52!!!
    Sono dell'idea che se si eccede, in un verso o nell'altro, è normale che chi ci sta a fianco si preoccupi, ma i modi con cui farlo sono importanti perché dietro a tale eccesso c'è un problema ben più serio.

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    1. Anche il mio fidanzato si preoccupa ed è lecito e comprensibile visto i miei trascorsi (come dicevo a Christianne c'è stato un periodo in cui era convinto che fossi bulimica e quando andavo in bagno dopo mangiato veniva ad origliare alla porta perché aveva paura che vomitassi) però un conto sono le preoccupazioni giuste e per certi versi anche nobili (anche io mi preoccuperei se il mio ragazzo saltasse i pasti, anche se credo che questo argomento riguardi quasi mai gli uomini) un conto sono le ossessioni di chi, come il ragazzo della mia amica, vuole poter contare le vertebre mentre fa l'amore. Troppi film porno da ragazzino, mi sa.
      Un bacio!

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  6. Questo ragazzo è a mio parere una persona malata! Devi avere seri problemi per mettere a stecchetto la tua ragazza in quel modo e fare certe scenate in pubblico..a me voleva..forse che lo prendevo a schiaffi davanti a tutti! Ma la tua amica un ragazzo migliore non lo può trovare?!ho provato una rabbia immensa a leggere questa storia..continuo a stupirmi di quanto la gente avvolte possa essere schifosa..

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    1. Anche io mi stupisco di quanto la gente riesca a far schifo ma ancor di più mi stupisco di come noi riusciamo ad accettarlo, a diventare consapevolmente vittime di queste persone di merda, a farci prendere in giro, trattare male, schernire, umiliare...e la cosa assurda é che ce ne innamoriamo, persino. Io non so come faccia lei a starci insieme ma ormai sono quasi sei anni e rinuncio persino a comprenderlo!
      Un bacio!

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  7. io credo ke se il mio..si ok diciamo ragazzo...facesse così cm il fidanzato della tua amica arriverei a 38 kg in 1 baleno. sai mi viene in mente il mio idillico ex T: x lui ad ogni kg in più ero sempre più bella... cmq scusa ma nn la ama x quello ke è? e lei si fa trattare così??? uhm uhm...

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    1. Lei si fa trattare così perché l'amore è un anestetico formidabile per il cervello, molto spesso. Pensa a tutte quelle donne che sopportano botte, insulti e umiliazioni di ogni sorta per amore. Anche io penso che non potrei mai sopportare la sua situazione ma non so cosa farei al suo posto.
      C'è da dire che una volta ho tenuto il broncio al mio ragazzo per tutta la sera perché si è permesso di dire che una taglia di seno in più gli piacerebbe! :)
      Un abbraccio!

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  8. Ciao cara, io trovo allucinante un comportamento del genere. Anche nei periodi più sereni, se il mio ragazzo mi avesse chiesto di dimagrire lo avrei mandato a quel paese! Cioè, un conto è una questione di salute, e allora ci può anche stare che una persona che ti vuole bene ti consigli di perdere – o prendere – un po’ di peso (comunque con tatto e non davanti al prossimo) … Ma per una questione estetica no! Anche ad una mia amica è successo, in autobus eravamo insieme e lui le ha detto, davanti a me (e a tutti i passeggeri tra l’altro) “Eh beh, ORA stai bene, perché quando ti ho conosciuta eri un po’ troppa eh ahah!” Ma che ti ridi??? Ma io non lo so, a me sembra assurdo, io non direi mai al mio ragazzo una cosa simile. (Per fortuna poi si sono lasciati ed io ho ovviamente festeggiato!)
    Il mio attuale ragazzo sa grosso modo dei miei problemi, e quando ho fatto l’unica vera dieta della mia vita mi ha appoggiato perché sapeva che ci tenevo, ma senza spingermi a restringere e senza farmi pesare un eventuale sgarro, un dolce o altro!

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    1. Il mio fidanzato ora sta molto attento alla questione degli sgarri, cerca sempre di indovinare il mio umore prima di propormi una cena fuori o uno sfizio fuori dal regime alimentare che sto seguendo perché a volte ho delle reazioni esagerate agli sgarri, come vi raccontavo, e lui cerca di evitarle. Tuttavia si sforza di sostenermi e di capirmi, per quanto possibile, e ha fatto qualche commento sul mio peso, ma sempre quando ne stavo già parlando io e veniva messo alle strette, solo quando ero arrivata a pesare davvero troppo e stavo male con quel corpo. L'ha fatto più per la mia salute (mentale) che per una questione estetica e apprezzo il suo tatto. Nei panni della mia amica non so cosa farei, probabilmente digiunerei costantemente oppure per compensazione diventerei una balena!
      Un bacio!

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  9. il fidanzato della tua amica evidentemente ha qualche problema.. è anche bello pesante!

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    1. Pesante è la parola giusta!
      Comunque sì, lo penso anche io. Tra l'altro per un periodo si erano lasciati e lui ne ha approfittato per uscire con una ragazzina che non aveva ancora diciotto anni e che aveva un fisico da bambina.
      Forse sotto sotto è un po' attratto dalle "ninfette", come il protagonista di Lolita.

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  10. Io lo riempirei di parolacce e scapperei via piangendo. Altro che starci anni insieme. Che schifo di persona...
    Il mio ragazzo mi trovava perfetta sia a 70 che a 50 kg. Ora che sto sui 56 sono ancora perfetta, sto benissimo, sono bellissima.
    Amore è accettarsi sempre, rispettarsi e farsi piacere tutti i difetti.

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    1. Quando stai con una persona da così tanti anni non lo noti nemmeno più il corpo. Non dico che non noti una sera in cui è vestita bene o è particolarmente bella ma ormai vedi il corpo alla luce di quello che tu provi per lei e quindi ti sembrerà sempre bellissima, sia quando si infighetta per uscire a cena, sia quando esce sudata dalla palestra. Se lui dopo sei anni ancora non è arrivato a questa condizione, evidentemente ha dei problemi!
      Un bacio!

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  11. Oh Mio Dio io non riuscirei a tollerare un cazzone simile a fianco della mia amica. Questi comportamenti non solo solo idioti ma sono anche MALATI, questo è un sadico, è un pazzo. Devi parlare seriamente con la tua amica.....cerca su internet "il cacciatore di anoressiche". Non sto scherzando. Io non potrei mai e poi mai tollerare una cosa del genere....assolutamente. Quando avevo 14anni avevo un "ragazzo" che mi diceva che ero cicciottella e dovevo perdere qualche kg, scherzando...diventai anoressica. Poi quando ne avevo 17 e ho conosciuto l'idiota peggiore della mia vita quest'altro mi rompeva le palle. Tipo una volta era Pasqua e sia zia mi offrì del cioccolato...io stavo per prenderlo e lui davanti a tutti disse "e no, basta!". Oppure si, cercava di farmi dimagrire. Poi se ingrassavo mi faceva certe occhiate....guardandomi nei punti critici. Fosse stato bello lui con quel corpo da rachitico e le spalle di 30cm. Ora non avrei tollerato la cosa un solo secondo, diventerei una iena, mi incazzo anche solo se qualcuno mi suggerisce, in un modo che io ritengo teso a mettermi a dieta, cosa mangiare. Certo sono passata da un estremo all'altro ma non per niente ho un DCA.
    Io ti suggerisco di parlare seriamente con la tua amica perché non esiste donna al mondo che non si sentirebbe ferita o offesa da un pazzo simile. Ripeto, pazzo, uno che si vanta con gli amici di star facendo dimagrire la ragazza ha serissimi problemi. È un sadico e insicuro.

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    1. Ho provato ad affrontare il discorso con lei solo una volta, quando stavamo già parlando di alcune sue fisse da consumatore abituale di film porno ma non ho insistito troppo perché mi sembra di violare l'intimità della mia amica. Se si trattasse di un'altra mia amica non avrei tutti questi scrupoli, le direi chiaramente che sta con un cretino e lo direi pure a lui, ma L. è una persona molto chiusa e riservata che sembra forte e indipendente ma in realtà ha una paura terribile di rimanere da sola e si è convinta che ormai sta insieme a lui da troppo tempo per poter pensare ad una vita senza di lui: hanno solo amici in comune, i rispettivi genitori sperano che mettano su famiglia, da settembre convivono...insomma, ho quasi paura di rovinare il suo (seppur precario) equilibrio, mi sembra di invadere uno spazio non mio, non so se mi spiego. So che forse sembro codarda, e forse lo sono, ma se lei rimanesse sola a causa mia mi sentirei in colpa per sempre e non posso perdere la sua amicizia, ci conosciamo da ventidue anni e lei è come una sorellina. So che sto fallendo nel mio ruolo di sorella maggiore, in questo caso, ma ho davvero paura di fare la scelta sbagliata.
      un abbraccio!

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  12. Ho letto con attenzione il tuo post, nonché i commenti che hanno lasciato le altre ragazze, e le tue risposte.
    Se posso permettermi, sono d’accordo soltanto in parte.
    Sono d’accordo in linea di principio, e sono d’accordo come singolo individuo. Mi spiego.
    Sono d’accordo in linea di principio, perché sono dell’idea che in un qualsiasi rapporto (che sia di coppia, d’amicizia, di lavoro, etc…) il rispetto dell’altra persona stia al primo posto. Nel momento in cui detto rispetto viene prevaricato, il rapporto cessa di essere, poiché diventa meramente una subordinazione. Ergo, in linea del tutto teorica, il comportamento di quel ragazzo mi sembra grottesco ed inappropriato, perché rappresenta un forte mancanza di rispetto nei confronti della propria fidanzata.
    Sono d’accordo anche come singolo individuo perché, per come sono fatta io, se avessi un partner, e se suddetto partner mi trattasse nello stesso modo in cui viene trattata la tua amica, non solo quella persona smetterebbe di essere il mio partner dopo circa 10 – 20 secondi da quando ha iniziato ad aprire bocca, ma dovrebbe anche rifare le fototessere per tutti i suoi documenti, perché dopo che gli avrei messo le mani addosso solo la chirurgia plastica intensiva potrebbe rendergli un aspetto semidecente.
    Tuttavia, nel caso di specie sono un po’ meno d’accordo. Io credo che i rapporti di coppia siano un qualcosa di estremamente complesso, nonché assolutamente incomprensibile per chi vede la coppia dall’esterno. Per cui, se la tua amica vive in una determinata situazione, e sceglie di rimanere in quella situazione (sì, lo sceglie, perché nessuno le sta puntando una pistola alla tempia obbligandola a rimanere col medesimo fidanzato vita natural durante), allora vuol dire che a lei quella situazione va bene. A noi pare una situazione paradossale, intollerabile… ma questo è meramente il nostro punto di vista. Probabilmente per questa ragazza una situazione del genere va bene, altrimenti non ci resterebbe inchiodata. Poi può darsi benissimo che, come scrivi tu, la tua amica accetti questa situazione perché ha paura di rimanere sola, perché ha paura di riorganizzarsi una vita senza di lui, o qualsiasi altri perché… però, se rimane comunque in questo rapporto, è perché in qualche modo ha giudicato che le alternative che le si prospettano lei le vivrebbe ancora più male, e quindi vede questo atteggiamento del fidanzato come il male minore. O forse non lo vede neanche come un male, perché magari a lei va bene così. Non siamo nella sua testa, non possiamo saperlo. L’unica cosa che io vedo, da esterna, è una ragazza che rimane in una situazione che, per quanto a me personalmente sembri inconcepibile, per lei è del tutto tollerabile. E se a lei va bene così… va bene così. Certo, tu in quanto sua amica hai tutto il diritto di provare a dirle in che modo la sua situazione viene vista dall’esterno… credo sia parte integrante dell’amicizia stessa il cercare di far notare all’altro le cose che non vanno, qualora questo non se ne renda conto da solo. Però, se tu hai provato a parlargliene, e lei ha abbozzato, vuol dire che non è disposta a mettersi in discussione su questo. Tu hai provato ad avvertirla che c’è qualcosa che non va: il tuo l’hai fatto. Tutto il resto, sta a lei. Magari un domani vedrà che può avere di meglio, e manderà a quel paese il suo fidanzato attuale. Magari rimarrà con lui, ma pretenderà maggiore rispetto. O magari le cose continueranno ad andare avanti analoghe, perché ambo le parti trovano anche in questo il loro equilibrio di coppia. Credo che siano veramente poche le cose “giuste”/”sbagliate” in assoluto, quando si parla di relazioni tra persone. Per cui, credo sia solo la tua amica a dover decidere cosa reputa “giusto” per se stessa e per il suo fidanzato, e ad agire di conseguenza.
    (P.S.= Ovviamente quanto ho scritto è la mia mera opinione… peraltro evinta da quello che leggo, senza neanche conoscere la coppia in questione… Ergo, è necessariamente un’opinione del tutto parziale, non ho certo pretese di essere depositaria di chissà quali verità…)

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  13. Forse come dici tu noi siamo sensibili all'argomento a causa di quello che abbiamo passato, ma è una vergogna che un fidanzato faccia commenti del genere. Sopratutto in pubblico! Il mio fidanzato ha capito quanto fosse grave la mia situazione dopo un pomeriggio di shopping. Avevamo avuto una brutta discussione, e per ripicca ha fatto un commento spiacevole su come mi stava un vestito che stavo provando. Dopo un mese e mezzo avevo perso 15 kg e non mangiavo quasi niente. Da quel momento ha smesso di fare commenti se aumento di peso, ma si preoccupa appena perdo peso. Ora quando inizio a seguire i miei regimi alimentari cerca di convincermi piuttosto a seguire una dieta equilibrata, credo che sia spaventato che possa succedermi qualcosa prima o poi. Lui mi vorrebbe tutta curve e ormai sono sei anni che cerco di spiegargli il mio desiderio di dimagrire, ma so che non può capire, forse è per questo che alla fine torno sempre su Blogger.
    Un abbraccio tesoro

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  14. ciao.... i ragazzi molto spesso no hanno tatto.. si credono onnipotenti e ciò gli permette di giudicare senza pesare termini e parole... io credo che sia giusto fargli abbassare un po la cresta perchè non è giusto farci ferire in continuazione... grazie al cielo il mi uomo non è cosi ma se un giorno venisse da me e mi dicesse " dimagrisci o ti lascio" gli preparerei un biglietto di sola andata per quel paese...

    ciao:) da oggi ti seguo

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  15. Ho scoperto solo adesso il tuo blog, mi piace moltissimo, e devo dire, con questo post hai proprio centrato il problema. La causa dell'inizio della mia rovina è stato proprio un uomo. Il seme dei DCA in me c'è sempre stato, è nato con me, ma è stato lui a farlo germogliare. È stato il mio primo fidanzato, un vero stronzo, io, nonostante fossi di un anno più vecchia, ero totalmente senza esperienza, quando l'ho incontrato, e, invece di mandarlo a fanculo, mi sono fatta trascinare nello schifo. Praticamente lui si mise con me solamente per far ingelosire la tizia con cui stava in quel momento, certa L. che era anoressica, mi ha preso in giro per 5 mesi, in cui, credo, frequentava entrambe. Quando stava con me mi parlava di L., che era bella, bellissima, bisognosa di attenzioni perché anoressica, un giorno l'ho sentito mentre ci parlava al telefono e diceva "L. tu lo sai benissimo che non mi arrabbio mai..." mentre con me si arrabbiava eccome...
    Quando scoprì che io avevo sentito quella telefonata mi mentì dicendo che quella sera si erano lasciati. Ma quando parlava di L. gli brillavano gli occhi, mi raccontava in ogni posto quello che era successo con L., là ci abita L. eccetera eccetera. Risultato: io sono voluta diventare L., non assomigliare a L. ma proprio essere lei, per avere quello che lei aveva e che io non potevo avere, mi feci i capelli uguale a lei, lei era anoressica, bene, faremo anche quello!
    La storia con questa specie di merda muffosa è finita nel 2009 (il rancore non finirà mai), non ho più i capelli uguale a L. non mi vesto più come lei, sono innamorata del mio fidanzato, ma l'anoressia non se ne va più, non voglio che se ne vada anche se quando non c'era ero più felice, ero grassa e brutta ma almeno non piangevo tutti i giorni, non distruggevo la vita dei miei, babbo mi sorride di dolore, mamma si è arresa da tempo, mi sento una merda mentre scrivo e realizzo quello che sto facendo alla mia famiglia, da 11 anni ormai, la mia nonna è morta senza avere la grazia di vedermi tornare come prima, eppure non voglio che me la portino via e odio questo contrasto , mi odio...

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