lunedì 8 settembre 2014

"da lunedì dieta", come nel più trito dei clichè

Scusate se sono stata a lungo assente ma una sorta di autocensura mi impedisce di annoiarvi con le mie paturnie. E, comunque, la situazione non è molto diversa da un mese fa, sia sul fronte peso sia sul fronte umore. 
Vado avanti ad alti e bassi, anche se forse i "bassi" sono più frequenti o perlomeno più duraturi degli "alti". L'unica cosa che rimane alta è il peso sulla mia bilancia, che nei giorni scorsi è arrivato a sfiorare il record negativo dei 75 da cui ero partita a gennaio, prima di aprire questo blog, con l'obiettivo utopistico di perdere dieci-quindici kg per l'estate.
In realtà, oltre ad un disperato bisogno di provare quella particolare gioia che mi regala il cibo, sto facendo un esperimento in vista dell'ormai imminente incontro con il dietologo. Ho deciso di lasciar perdere ShapeUp e il conteggio calorico in generale e di mangiare come mangerei se non sapessi che il mio corpo immagazzina ogni grammo di troppo facendo in modo che tutto ciò che attraversa il mio stomaco per tre secondi rimanga intrappolato sul mio sedere per almeno tre anni.
L'unica cosa della quale non riesco a privarmi nemmeno per questioni sperimentali è l'attività fisica. Continuo a bruciare circa mille calorie al giorno ed è davvero deprimente constatare che nonostante questo nell'ultimo periodo sono ingrassata di un kg a settimana. 
Nel frattempo mi vedo sempre più grassa, ma sono ormai sicura che non si tratti semplicemente di una conseguenza delle mie ossessioni. Anche mia madre, tornata dalle vacanze, mi ha domandato se fossi "ingrassata ancora" ed è stato un duro colpo per me. Non che non sappia di essere grassa e di essere ingrassata, ma sentirmelo dire con tanta naturalezza, per di più con un ancora che lascia intendere che ero già abbastanza grassa prima, è stato terribile.
Comunque all'inizio di questo post disordinato e sconclusionato avevo intenzione di dirvi che il vero problema di questo periodo non è il peso. Il cibo è, come sempre, il mio capro espiatorio: mangio per sentirmi meglio e allo stesso tempo per fornire a me stessa una buona scusa per colpevolizzarmi e indirizzare tutta la rabbia sulla ciccia. Ci sono milioni di altre cose che mi fanno stare male ma la ciccia è così evidente, così vicina, così delineata, è un bersaglio comodo ed è - o almeno dovrebbe essere - anche facile da sconfiggere, molto di più delle nebulose paure che mi attanagliano e mi tolgono il fiato di punto in bianco mentre mi perdo nei miei pensieri.
Questa sera, comunque, si è conclusa la fase mondana dell'estate. Da domani riprendo seriamente in mano i libri e avrò molto meno tempo per uscire a strafogarmi di delizie grassissime. Le mie pause saranno dedicate agli esercizi ed allenerò corpo e mente insieme, come nel produttivo periodo di giugno alla fine del quale avevo perso un bel po' di centimetri e anche se ero grassa avevo un fisico più sano e scolpito.
Come nel più trito dei clichè, da lunedì studio e dieta.

5 commenti:

  1. Mi piace questo esperimento! Almeno vedi come reagisce il tuo corpo
    Non è che tutto l'allenamento che fai ti rassoda i muscoli? Quelli pesano di più del grasso e quindi anche se dimagrisci non lo vedi..

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  2. Bentrovata Euridice! Eh sì, hai ragione. La ciccia, il cibo non sono il problema centrale, ma sono così evidenti, così fisici ...
    Ad ogni modo, secondo me, sarà pure un cliché, ma fino a che scegli qualcosa di buono e sano per te stessa va bene: mangia normalmente, senza lasciarti andare troppo, e vedrai che il dietologo farà il resto. Forza che si ricomincia :)
    Un bacio

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  3. Mi piace l'idea, quasi quasi prendo spunto! Per quanto riguarda l'allenamento, se posso consigliarti, non ammazzarti, rischieresti di avere un corpo "mascolino" nel senso muscoloso :P ad una mia amica piace, io sinceramente quando facevo nuoto e vedevo tutti i muscoli delle gambe non mi piacevo molto, allenati per tonificare, quello si che serve :*

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  4. Quella di sperimentare un'alimentazione autoguidata la trovo un'ottima iniziativa (soprattutto dal punto di vista dello stress a cui ti costringe il calcolo calorico giornaliero), spero ci farai sapere come si sviluppa :)
    Se posso esprimere un parere, mille calorie bruciate non possono non aver influito sulla massa muscolare: potrebbe essere quella la causa dell'incremento numerico sulla bilancia? Certo, se la gente la finisse di proferire cialtronerie random saremmo tutte più serene.. ma tant'è. Dar aria alla segatura che ha testa per qualcuno sembra essere un imperativo fisiologico.

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  5. Mia cara, anche io ultimamente sono ingrassata raggiungendo un record negativo imbarazzante quindi so bene come ti senti. Non so cosa dirti di confortante in quanto sto nella tua stessa situazione ma non ho punti di riferimento per quanto riguarda il "mangiare in modo normale", senza pensarci. Credimi, non ricordo di aver mai avuto una fase normale senza dieta o senza abbuffate ecc. La cosa è molto, molto deprimente.

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