domenica 3 maggio 2015

il lupo non perde né il peso né il vizio

Peso: 63,6 kg.
 
Il peso è di nuovo bloccato. Dopo un mese e mezzo sul 64, da due settimane vado su e giù dal 63,3 al 63,9 passando per il 63,6 e non riesco a schiodarmi. Sono demoralizzata e diventa sempre più difficile resistere alla tentazione di attuare i comportamenti malati che sono riuscita a tenere (abbastanza) a freno negli ultimi mesi. 
Fino a qualche settimana fa ho seguito diligentemente il regime alimentare che la nutrizionista ha pensato per me, senza contare le calorie, senza "trucchetti" per mangiare di meno. Non ho mai saltato i pasti, neppure quando ero da sola e sarebbe stato facile e indolore, e ho rispettato le sue indicazioni, fiduciosa, anche perché i primi mesi, effettivamente, i risultati erano stati soddisfacenti.
Ora, però, quel piano alimentare sembra non funzionare più e ho cominciato a ritoccarlo al ribasso. È venuto spontaneo, quando ho visto che non scendevo più dal sessantaquattro, e ho avuto il mio sessantatré. Ma adesso sono di nuovo ferma, e io speravo di vedere il 61 prima di partire per la Sicilia (due anni fa pesavo 62 e, sebbene non fossi magra, vorrei almeno essere come allora) ma le possibilità di perdere due chili in due settimane sono praticamente nulle.
Se seguo la mia dieta rimango stabile e nel giorno libero prendo almeno un chilo, se faccio di testa mia e restringo perdo due-trecento grammi alla settimana, se sono fortunata. Sì, la restrizione è un metodo che a lungo andare si rivelerà fallimentare, perché il mio corpo finirà per abituarsi all'introito calorico più basso e ingrasserò anche con l'aria - è così che più di una volta sono passata da cinquanta a settanta chili, del resto - perciò lo so che sbaglio, lo so bene. Però "fare la brava" e non vedere risultati è frustrante, e così continuo a barare. 
Giovedì a pranzo con i compagni dell'uni ho detto che avrei mangiato a casa e ho sbocconcellato dei nachos che gli altri avevano preso come antipasto, ma una volta a casa ho detto che avevo già mangiato e ho fatto un'ora di ciclette; a cena ho visto altri amici che volevano ordinare una pizza ma non l'hanno fatto perché credevano che fosse indelicato mangiare la pizza davanti a me, che sono intollerante ai lieviti, e hanno improvvisato una pasta (bell'alternativa, carboidrati alle dieci e mezza!). Io ho mangiato sette rigatoni, gli altri li ho a più riprese buttati nel piatto del mio fidanzato (stando bene attenta a non far capire che li stava mangiando tutti lui, gliene mettevo nel piatto una forchettata per volta e nel frattempo ne mangiavo uno o due). Peso perso da mercoledì a giovedì? Neppure un grammo.
Venerdì i miei sono usciti a pranzo e il mio fidanzato voleva che andassi a pranzo dai suoi per non rimanere sola, ma gli ho detto che preferivo stare a casa a studiare e fare ginnastica: sono salita sulla ciclette a mezzogiorno, ho fatto una pausa pranzo dalle due meno un quarto alle due e un quarto (dopo aver accantonato l'idea di digiunare ho mangiato una mozzarella con due fette di crudo e un cracker integrale senza lievito) e sono risalita a pedalare. Ho percorso qualcosa come 60km e mi sono persa ad immaginare dove sarei arrivata se li avessi fatti in bici e non in camera: avrei superato la zona dell'Expo, avrei costeggiato l'autostrada invidiando le automobili che viaggiano verso il mare o le città d'arte, mentre per me questo ponte era casa, studio e lavoro, e poi sarei arrivata in un campo pieno di fiorellini gialli che vedo sempre dalla macchina e mi mette tanta allegria. 
Nel tardo pomeriggio, poi, sono andata ad aiutare la mia amica L. che ha in gestione un locale con il suo fidanzato e alcuni amici (gli stessi della pasta della sera prima) e ho lavorato un sacco sia in cucina sia in sala e sono riuscita a mangiare solo del cous cous, un po' di carne alla griglia e un negroni, e quando ci siamo ritrovati in cucina a pasteggiare a birra e lasagne all'una passata mi sono salvata perché tutti sanno che non posso bere birra e le lasagne non mi piacciono. Nonostante questo ieri mattina pesavo 63,8 kg: sarà stato il negroni. Ma, maledizione, avere cocktail gratis e non approfittarne sarebbe stato davvero da ingrata.
 
Ieri mattina invece ho deciso che dovevo attuare le mie fantasie partorite sulla ciclette, ho annullato le due ore di lavoro del mattino e sono andata con il mio fidanzato sul lago di Garda. Ero euforica. Davvero, io sono una che programma tutto, anche le pause mentre studio, e improvvisare una gita fuori porta è stata una piccola vittoria per me. Sono partita senza portarmi qualcosa da mangiare, senza pensare che non avrei potuto pedalare, che avrei mangiato schifezze ipercaloriche, che mi sarei pentita del mio colpo di testa.
 E sono stata bene. A pranzo ho mangiato un carpaccio di manzo (sono anche riuscita a vincere la vergogna di chiedere alla cameriera di portarmelo scondito, perché tanto non mi avrebbe più rivista, il suo giudizio non mi avrebbe toccata) e a cena siamo stati a Desenzano a mangiare pesce di lago. Il nostro tavolino era a due passi dall'acqua, in piazza una band suonava jazz, sembrava di essere una piccola città di mare, è stato davvero riposante. Avevo bisogno di una giornata così, senza orari o scadenze, di partire alle dieci, fare cento e passa chilometri e fermarsi in un ristorante a caso, in un paese a caso, e scoprire da Google che Gardone Riviera è ancora in Lombardia anche se tutti parlano veneto. 
Oggi peso ancora 63,6 kg e domani realisticamente peserò ancora di più perché stasera festeggiamo la laurea del fidanzato di I., spero tanto in un buffet, sono davvero brava a disporre le cose nei piatti, per farle sembrare pochissime quando voglio mangiare tanto senza sembrare una grassona e per farle sembrare tante se voglio mangiare poco senza destare sospetti, ma mi preparo comunque al peggio. Questa settimana, però, voglio vedere il 62, perciò so già che farò qualche sciocchezza (tipo risolvere il pranzo di domani con uno yogurt greco magro) ma vi prometto che dopo la Sicilia mi rimetto in riga e torno a seguire la mia dieta equilibrata e sana, ho solo bisogno di avere la pancia piatta per quando metterò il costume. Mi capite, vero?
Buona domenica a tutte!

24 commenti:

  1. Ti capisco appieno si, e veramente non potei dire nulla..
    Sono contenta ti sia goduta la giornata improvvisata con il tuo ragazzo, queste cose fuori dalla routine ogni tanto ci vogliono(benché come fai anche tu, vorrei poterle programmare)
    Buona domenica a te e buone vacanze ❤
    ( anche se perdonami non ho capito quando parti)

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    1. Parto alla fine di settimana prossima, ma in realtà starò via solo qualche giorno perché né io né il mio fidanzato potevamo saltare troppi giorni di lavoro, e tra l'altro devo anche cominciare a studiare per gli esami all'università.
      Comunque io di solito programmo tutto, mi piace sapere già ora cosa farò nei prossimi weekend, per esempio, ma è stato bello anche decidere all'ultimo e partire senza sapere nulla! ;)
      Un bacio!

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  2. Ciao Euridice! Ti capisco al 100%.. So che per noi non vale però potrebbe avere una parvenza di normalità anche il desiderio di partire per un viaggio in forma, contente di se stesse e quindi questo giustificare un po' di restrizione alimentare.. Per quanto riguarda la frustrazione nel vedere sempre lo stesso dannato numero sulla bilancia, anche li,' hai perfettamente ragione.. magari potresti provare a non pesarti tutti i giorni in modo da vedere un po' più di cambiamento!! Anch'io parto domani per 10 giorni di massacro alimentare.. Voglio arrivare al matrimonio in forma, costi quel che costi! Il dopo si vedrà... Un abbraccio!!

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    1. Hai ragione, anche la nutrizionista mi aveva suggerito di pesarmi solo due giorni alla settimana, per non demoralizzarmi eccessivamente per le piccole variazioni di poca importanza, ma io non riesco a non pesarmi, è un'abitudine che ormai ho da molti anni e vado in crisi quando non posso farlo per un paio di giorni consecutivi perché non sono a casa mia.
      Però mi piace pensare che sia una cosa normale desiderare di essere in forma per il viaggio! Mi fa sentire meno in colpa!
      Un bacio!

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  3. Io leggo sotto le righe tanta delusione x questo peso tiranno e poco "ballerino" ho capito che è una dieta sana e controllata dal medico la tua...e ben venga...ma cosa dice lo specialista di questi cali lentissimi, miseri e ingannevoli? Pure io sarei frustrata nel vedermi perdere 1-2 etti a settimana....e riprendere con interessi il tutto alla prima uscita libera...c'è qualche intoppo? Non capisco se potrebbe esserti necessaria una revisione del regime da parte del medico....non ti sto lanciando qualche campanello malevolo , anzi!! La tua bravura nel seguire la dieta è ammirevole....e perché questi risultati "miseri"? Ammesso ke tu abbia a parere del medico ancora qualche kg da perdere....insomma .....non potrai metterci 10 anni! Meriti davvero!

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    1. Infatti ho intenzione di sottoporle la questione al nostro prossimo incontro, che per fortuna sarà settimana prossima. Sicuramente parte della colpa è della tiroide, e non sono mai riuscita a dimagrire facilmente negli ultimi anni proprio per questo, però in questi mesi la situazione è davvero bloccata e comincio a non sopportarla più. Comunque secondo la nutrizionista il mio peso ideale è tra i 57 e i 62 kg per via della massa muscolare, ma io sono riuscita a strapparle la promessa di aiutarmi ad arrivare a 55, un sottopeso leggerissimo, perché ha detto che preferisce che io ci arrivi in maniera controllata piuttosto che facendo stronzate di testa mia.
      Un bacio!

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    2. Certamente la tua tiroide farà la sua parte da buona guastafeste ma....a me pare che la tua nutrizionista ti abbia preso alla leggera allora, non ti mancano solo 2-3 kg, non è il momento di allentare la (buona) restrizione

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    3. Ma questo piano attuale l'abbiamo fatto a febbraio e all'inizio ha funzionato, infatti ora le dirò di modificare qualcosa perché non funziona più!
      Comunque no, io voglio arrivare (almeno) a 55. Ho dei vestiti che mi aspettano nell'armadio! :)

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    4. e vatteli a indossare quei vestiti, sfoggiali tutti!!! appunto attenta che la tua nutrizionista non si trinceri troppo dando la colpa alla tua tiroide con la scusa "non possiamo scendere oltre con le kcal, già le tue sn poche"..ma da qnt kcal è la tua dieta di febbraio?

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    5. La mia nutrizionista non parla di calorie. È specializzata nel seguire ragazze che soffrono/hanno sofferto di dca perciò non affronta mai la questione numeri, nè calorie nè dosi calcolate al milligrammo. Si basa tutto sull'accostamento di alcuni alimenti e prevede dei blocchi da due giorni + un giorno libero (es. domenica e lunedì pesce/carne e verdure. Martedì e mercoledì carboidrati e verdure. Giovedì e venerdì latticini e verdure) quindi ci sono esempi di accostamenti virtuosi ed accostamenti che invece vanno evitati. Poi ovviamente sono esclusi tutti i grassi saturi, i condimenti (tranne l'olio a crudo) e i dolci, che comunque a me non piacciono. È un po difficile da spiegare, ma una volta che si entra nel meccanismo è facile da seguire. Le porzioni sono autogestite, anche perché la maggior parte delle cose sono cose magre (carpacci di pesce, verdure...). Comunque ho calcolato che l'introito giornaliero medio con porzioni medio-piccole si aggira tra le 1100 e le 1300kcal, che per una dieta sana sarebbe ottimale, solo che per me sono comunque troppe.

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  4. Tesoro ma sei sicura che la tua tiroide sia a posto? Io perdo 2-300g a settimana mangiando 1800 kcal o più al giorno..e sgarrando anche ogni tanto (tipo 2500 kcal)

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    1. No, sono sicura che NON lo sia. Ho i valori sballati almeno da un anno (forse anche da prima, ma non li avevo mai controllato prima della primavera scorsa) in parte perché nella mia famiglia ci sono diversi casi di ipotiroidismo, in parte perché il dca ha accelerato l'autodistruzione della mia tiroide, ma non ho ancora cominciato una terapia seria, sto prendendo degli integratori che non so se facciano qualcosa o servano solo a darmi un contentino, perché l'endocrinologa sostiene che dovrei iniziare la terapia solo prima di cercare una gravidanza. È una storia un po' complicata, magari le dedico un post in settimana.
      Un bacio! (Invidio tantissimo la tua dieta, io quando mangio 1500kcal e non ne brucio almeno la metà sto male!)

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  5. Ciao... sai, non mi sembra un desiderio così inumano volersi sentire bene. Perchè è quello il punto, SENTIRSI bene, potere stare a proprio agio anche se a tratti. E capisco benissimo che un peso che resta inchiodato dov'è, con variazioni minime nonostante ci si "comporti bene" dal punto di vista dell'alimentazione, a lungo andare porta solo malumore e non è il presupposto ideale per poter avere una percezione migliore del proprio corpo. Al momento fai come ti senti di fare, dato che è una questione di meccanismi psichici, anche se razionalmente sarebbe meglio non tirare troppo la corda... ma quando rivedrai la nutrizionista? Così magari potrai consultarti con lei e rivedere tutto, tenendo anche conto di eventuali problemi alla tiroide e cose del genere.

    Che meraviglia la giornata di svago che hai descritto, mi è piaciuta soprattutto l'idea di trasformare in realtà le "fantasie partorite sulla ciclette": spesso è proprio questo che ci rende insoddisfatte, il desiderio di far cose che poi realizziamo solo nella nostra fantasia perchè c'è sempre qualche ostacolo, qualche scusa - che spesso è solo un pretesto per non lasciarci andare, ingabbiate come siamo nei nostri pensieri. Ecco, lasciarsi andare per un po'è una bellissima sensazione che bisognerebbe provare più di frequente ;)
    Un bacio!

    P.S. che giro farai in Sicilia?? Salutamela, dato che non la rivedrò fino a quest'estate (quando tornerò finalmente a casa dopo gli esami)... avrei voluto tanto vedere le tragedie a Siracusa, invece è il secondo anno che me le perdo :/

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    1. Io vado proprio a Siracusa! È il quinto anno consecutivo che vado con questa mia amica (e quest'anno ci portiamo anche i fidanzati, che protestavano perché li lasciavamo sempre a casa!) a vedere le tragedie. Che meraviglia!
      Poi ogni anno aggiungiamo una città diversa, siamo state ad Agrigento, Palermo, Catania, abbiamo fatto tutta la costa orientale da Ragusa a Taormina, e quest'anno penso che rimarremo intorno a Siracusa perché restiamo solo per qualche giorno per colpa del lavoro, ma di sicuro voglio tornare all'oasi di Vendicari e vedere Marzamemi. Per me la Sicilia è tutta bella, poi si mangia così bene! Peccato che noi partiamo sempre con costumi e prendisole e la sera fa invece freddissimo! Tipici nordici nutriti di pregiudizi che gelano nei vestiti svolazzanti mentre gli altri al teatro di Siracusa hanno il piumino! :)

      Comunque vedrò la nutrizionista settimana prossima, poco prima di partire, e le sottoporrò il problema sperando che lei abbia una soluzione, o almeno qualche indicazione che mi aiuti a mantenere la calma e non farmi sedurre dai facili metodi per perdere peso!
      Un bacio!

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  6. Ti capisco così tanto che mi hai ispirato un post.
    Ti abbraccio forte, cerca di tenere duro e non cedere ai trucchetti che ben conosci/conosciamo, cerca di non sabotare il percorso virtuosissimo che stai seguendo.
    Forza Eury!!!!!!!!!!!!!!!
    <3

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    1. Lo so che mollare ora, dopo mesi così "virtuosi", appunto, sarebbe sciocco. Sono stata così stoica, ma prima ero almeno ripagata dai risultati che, se non proprio esaltanti come quelli di altre mie diete in passato, erano costanti e puntuali, ora invece mi sembra di combattere con i mulini a vento. E sono stanca di queste battaglie già perse in partenza :/
      Un abbraccio e grazie per il supporto!

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  7. Innanzitutto buon viaggio in Sicilia!! Non so quando partirai... Ma sappi che è una magnifica terra, ho girato alcune città di mare, che meraviglia...
    Mi dispiace per il peso che rimane stabile, senza riuscire ad andare giù nonostante gli sforzi... So bene la fatica nel fare sport, ore ore ed ore di cyclette... Probabilmente il tuo organismo ha bisogno di una scossa, di qualcosa in più o magari è solo questione di tempo...
    Mi sembra di aver letto tempo fa dei tuoi problemi alla tiroide, probabilmente il guaio è quello... Ma stai prendendo delle cure?

    Hai fatto benone a vivere una giornata a pieno con il tuo ragazzo. Un momento di stacco, di serenità ci vuole. È difficile trovarlo di fronte alle nostre numerose rigidità, lo so bene. Io mi privo di uscite per fare ginnastica, per non mangiare troppo, per stare nel mio limbo vuoto... Eppure tale atteggiamento non è assolutamente produttivo, anzi.... È complicato disubbidire a questi limiti mentali che ci imponiamo.
    Siamo prigioniere di noi stesse, per certi versi.

    Ti abbraccio, spero tu veda risultati a breve.

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    1. Anche io inizialmente non ero sicura di voler andare via tutto il giorno perché non sarei riuscita a fare il mio consueto allenamento sulla ciclette, però poi ho pensato al bellissimo messaggio che mi aveva scritto una ragazza conosciuta alla terapia di gruppo per i dca - "non vivi per i numeri, vivi per i ricordi" - e ho deciso di rimandare a domenica l'allenamento e seguire il mio istinto.

      Per quanto riguarda i problemi con la tiroide, sì, sono sicura che lei sia la responsabile della pigrizia del mio metabolismo, ma purtroppo per ora sto prendendo solo degli integratori, non sto seguendo una terapia farmacologica perché l'endocrinologa sostiene che debba iniziare solo prima di provare a restare incinta, ma magari spiegherò la faccenda in un post, perché é una questione un po' complicata.
      Un bacio! :)

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  8. Ciao, allora io mi sono molto documentata su queste cose, le diete ipocaloriche purtroppo presuppongono lo stallo ad un certo punto, è l'errore che sta dietro a queste diete che, comunque, sono tutt' ora le più prescritte anche da professionisti. Una soluzione può essere un modo diverso di alimentarsi che si chiama intermitting fasting ma che sconsiglio a chiunque abbia le nostre tendenze a restringere (in poche parole si tratta di digiunare per 16 ore e alimentarsi entro le altre 8, oppure aumentare le ore di digiuno e lasciarsi solo 4 ore in cui poter mangiare). L'altro metodo è assolutamente abbandonare l'attività aerobica a bassa intensità, come la cyclette, e puntare all'alenamento a intervalli ad alta intensità. Trovi esempi in internet cercando HIIT, io ti consiglio i video di bodyrock tv. Il concetto si può applicare anche alla cyclette: spezzi l'allenamento in intervalli in cui dai il massimo, ad esempio per un minuto e intervalli in cui vai piano (ad esempio 30 secondi) e ripeti per 20 minuti (puoi diminuire a 12 all'inizio se non ce la fai). Io te l'ho scritto in maniera molto vaga, se vuoi approfondire ti indico qualche sito serio.

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    1. Grazie per i consigli!
      In realtà la mia dieta "ufficiale" non nasce come ipocalorica, anzi, non considera neppure calorie e quantità, ma si concentra sull'abbinamento di alcuni alimenti e cerca di evitare, invece, di accostarne altri. È una dieta molto equilibrata e sana, sono io che la ritocco tenendo gli alimenti suggeriti ma scegliendo porzioni molto piccole. Ad esempio oggi a pranzo avevo i carboidrati e ho mangiato 40gr di pasta integrale con pomodorini.
      Per quanto riguarda l'esercizio, io lo divido così: un'ora e mezza (circa) di aerobica (ciclette, talvolta stepper), venti minuti di cardio ad alta frequenza (ciclette a 40km/h oppure saltelli alla corda) e mezz'ora di esercizi tonificanti come addominali, squat, interno coscia etc. La ciclette "lenta" (velocità di crociera intorno ai 25km/h) mi piace perché nel frattempo studio, parlo al telefono, riesco a fare un sacco di cose! ;)
      Però sono curiosa di vedere i video di cui parli, cercherò su YouTube! Grazie!

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    1. Tendenzialmente sì. Lo so che può sembrare assurdo, ma sulla ciclette a ritmo normale studio e faccio altre cose, quindi in realtà il tempo dedicato esclusivamente all'attività si limita a 40/50 minuti al giorno. Prima facevo ancora più esercizio, sto cercando di ridurlo progressivamente perché altrimenti basta un giorno ferma per lievitare. Purtroppo ormai il mio corpo è abituato all'attività sfrenata!

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    2. non era assolutamentem una critica, anzi...Anche io facio ogni giorno un ora di sport tipo nuoto, bici, pattini o aerobica, e in piu poi avevo preso la brutta abitudine di andare ancora a camminare. é solo che poi tutti i programmi ruotano attorno a questa attivita, tipo se quaclcuno vuole passare o fare un appuntamento diventa un impresa per gli orari...percio anch io le camminate le sto riducendo, anche perche nelle ultime settimane il mio corpo non ce la fa piu , sono finita anche al ospedale, e percio sto cercare i fare qualche cambiamento..

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    3. Ti capisco! Anche io a volte rimando o annullo appuntamenti perché non posso ridurre le mie ore di sport!

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